L’intervento sull’Aula del Simonino rappresenta un esempio significativo di restauro conservativo e di integrazione armonica tra elementi preesistenti e nuove realizzazioni.

Il progetto ha previsto il recupero e la valorizzazione delle parti lignee originali, tra cui il portone d’ingresso, le finestrelle, l’inginocchiatoio e gli arredi della sacrestia. Ogni elemento è stato oggetto di un attento intervento di restauro, eseguito con tecniche compatibili con la materia e rispettose della sua storicità, al fine di preservarne l’autenticità senza cancellare le tracce del tempo.

In parallelo, è stata progettata e realizzata una nuova boiserie a muro, pensata per dialogare in modo coerente con il linguaggio architettonico e decorativo dell’ambiente. Le panche, la pedana sopraelevata e gli altri elementi di arredo sono stati costruiti su misura, ispirandosi allo stile originario per garantire un’integrazione visiva e funzionale equilibrata.

L’intero intervento è stato guidato da un approccio misurato, nel quale la conoscenza delle tecniche artigianali si è fusa con la sensibilità progettuale, restituendo all’ambiente la sua piena dignità storica e funzionale.